Anche oggi ho lavorato un po' fuori zona e per pranzo ho come sempre evitato trattorie e pizzerie optando per il mio rassicurante petto di pollo ai ferri.
Ho mangiato su una scomodissima panchina, quelle dell'autobus per l'esattezza.
Dopo aver consumato il mio pasto veloce ho letto qualche pagina del vecchio e il mare.
Lo porto sempre nel marsupio, con il piccolo principe.
E' tra quelle mie poche letture di sempre, quelle in cui mi sento a casa pur scoprendo ogni volta qualcosa di diverso e nuovo.
Poche pagine dicevo, e arriva subito l'ora di ricominciare a lavorare.
Che piccola noiosa quotidianità.
Ma l'avventura la si costruisce sulle emozioni pulite del cuore, sui pensieri liberi, osservando ogni cosa lasciandosi vincere dallo stupore e accogliendo qualunque lezione...anche la peggiore.
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